Luigi Valli

Quaderno 28 (III)
§ (13)

Luigi Valli e la sua interpretazione «cospiratoria» e massonica del dolce stil nuovo (con i precedenti di D.G. Rossetti e del Pascoli) è da porre in una determinata serie del Lorianismo. Invece Giulio Salvadori che nei Promessi Sposi scopre il dramma di Enrichetta Blondel (Lucia) oppressa dal Condorcet, Donna Giulia e il Manzoni stesso (Don Rodrigo, l’Innominato ecc.) è [forse] piuttosto da considerare come un «seguace» inconscio delle teorie di Freud, fenomeno curioso a sua volta per tanti aspetti. (Di Giulio Salvadori e della sua interpretazione cfr un articolo in «Arte e vita» del giugno 1920 e il libro postumo Enrichetta Manzoni-Blondel e il Natale del 33, Treves, 1929).

Questa voce è stata pubblicata in Lorianismo, Quaderno 28 e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento