Quaderno 3 (XX)
§ (69)
Utopie e romanzi filosofici e loro rapporti con lo sviluppo della critica politica, ma specialmente con le aspirazioni più elementari e profonde delle moltitudini. Studiare se c’è un ritmo nell’apparizione di questi prodotti letterari: coincidono con determinati periodi, con i sintomi di profonde mutazioni storiche? Compilare un elenco di questi lavori, utopie propriamente dette, romanzi filosofici, libri che attribuiscono a paesi lontani e sconosciuti [ma esistenti] determinate usanze e istituzioni che si vogliono contrapporre a quelle del proprio paese. L’Utopia di T. Moro, la Nuova Atlantide di Bacone, l’Isola dei Piaceri e la Salento di Fénelon (ma anche il Telemaco), i Viaggi di Gulliver dello Swift ecc.