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Passato e presente. Epilogo primo

Pubblicato il 26 gennaio 2015 da Alberto Soave

Quaderno 15 (II) § (62) L’argomento della «rivoluzione passiva» come interpretazione dell’età del Risoegimento e di ogni epoca complessa di rivolgimenti storici. Utilità e pericoli di tale argomento. Pericolo di disfattismo storico, cioè di indifferentismo, perché l’impostazione generale del problema può … Continua a leggere →

Pubblicato in Quaderno 15, Storia | Contrassegnato antitesi, concetti settari, concezione dialettica, criterio di interpretazione, Croce Benedetto, disfattismo storico, fatalismo, indifferentismo, Introduzione alla critica dell'economia politica, liberali italiani, morfinismo politico, partito di élite, partito di massa, Passato e Presente, programma, Risorgimento, rivoluzione passiva, storicismo, teoria dei partiti, teoria della rivoluzione passiva | 2 commenti

Riviste tipo. Collaborazione straniera

Pubblicato il 3 ottobre 2014 da Alberto Soave

Quaderno 7 (VII) § (81) Non si può fare a meno di collaboratori stranieri, ma anche la collaborazione straniera deve essere organica e non antologica e sporadica o casuale. Perché sia organica è necessario che i collaboratori stranieri, oltre a … Continua a leggere →

Pubblicato in Cultura, Quaderno 7 | Contrassegnato Antologia, capiscuola, collaboratori esteri, collaboratori specializzati, collaborazione antologica, collaborazione organica, collaborazione straniera, correnti culturali, correnti ideologiche italiane, correnti intellettuali, cultura francese, cultura italiana, direttore della rivista, egemonia europea, epoca liberale, Francia, grandi teorici, intellettuali inglesi, intellettuali tedeschi, Italia, liberali francesi, liberali inglesi, liberali italiani, liberali tedeschi, linguaggio francese, linguaggio nazionale, mondo culturale, organicità, pensiero astratto, pensiero cosmopolita, pensiero generico, promuovere la cultura, Risorgimento, riviste-tipo, utilità commerciale, Vieusseux | Lascia un commento

Risorgimento. La Costituzione spagnola del 12

Pubblicato il 9 luglio 2014 da Alberto Soave

Quaderno 6 (VIII) § (199) Perché i primi liberali italiani (nel 21 e dopo) scelsero la costituzione spagnola come loro rivendicazione? Si trattò solamente di un fenomeno di mimetismo e quindi di primitività politica? O di un fenomeno di pigrizia … Continua a leggere →

Pubblicato in Quaderno 6, Storia | Contrassegnato astrattismo, borghesia italiana, Carta Spagnola, ceti dirigenti, costituzione siciliana, costituzione spagnola, immaturità politica e intellettuale, istituzioni italiane, Italia meridionale, liberali italiani, Marx Karl, mimetismo, necessità politico-sociali, primitivismo politico, profughi napoletani, Repubblica partenopea, Risorgimento, rivoluzione francese, Spagna, Statuto albertino, storicismo | Lascia un commento

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