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Ricerca delle tendenze e degli interessi morali e intellettuali prevalenti tra i letterati
Quaderno 23 (VI) § (8) Per quali forma di attività hanno «simpatia» i letterati italiani? Perché l’attività economica, il lavoro come produzione individuale e di gruppo non li interessa? Se nelle opere d’arte si tratta di argomento economico, è il … Continua a leggere
Pubblicato in Critica letteraria, Quaderno 23
Contrassegnato Abba Giulio Cesare, antidemocrazia, argomento economico, attività economica, attività produttiva, autorità governative, autorità militari, brescianesimo, carattere assolutistico e privilegiato, carattere popolare-militare, ceti sociali superiori, classe dirigente, comando, comicità, contatto sentimentale e ideologico, contrasto Riforma-Rinascimento, corrente, correnti realistiche, costumi, crocianesimo, cultura napoletana, De Sanctis Francesco, di Giacomo Salvatore, direzione, direzione consapevole, dominio, effetto comico, elementi attivi, elemento generico della vita e della potenza nazionale, Enrico IV, eroismo, fatica, folclore, forma snobistica di retorica, Francia, Garibaldi Giuseppe, giugno 1914, grandi moltitudini nazionali, gruppi intellettuali di altri paesi, Hugo Victor, idealismo speculativo, indirizzo culturale, indirizzo nazionale-popolare, individualismo antistatale e antinazionale, intellettuali, interessi intellettuali, interessi morali, Italia, Italia moderna ufficiale, Italia reale, Jahier Piero, Lacerba, lavoro, lavoro come produzione di gruppo, lavoro come produzione individuale, lavoro dell'impiegato, lavoro dell'intellettuale, lavoro generico, letterati, letterati italiani, letteratura, letteratura nazionale-popolare, Longanesi Leo, manifestazione deteriore della cultura, Marzot Giulio, masse popolari, mercato letterario, Metternich, movimento autonomista, movimento nazionale-popolare, Napoleone III, natura umana, nazionalismo, Nuova Italia, opere d'arte, Oriani Alfredo, Oronzo E. Margirnat, padre Bresciani Antonio, Papini Giovanni, patrioti italiani, popolaresco, popolazione, popolo italiano, positivismo, problema critico-estetico, problema morale-culturale Russo Luigi, problemi sessuali, produttori, produzione generica, Proudhon Pierre-Joseph, ragioni di partito, ragioni settarie, riferimenti culturali francesi, Risorgimento, Rivoluzione del 1789, romanzo storico-popolare francese, Russo Luigi, Scienza e Vita, scrittore nazionale-popolare, scrittori, scrittori meridionali, scrittori settentrionali, senso unitario, sentimenti, sentimento unitario, Sicilia Nuova, soldati, spirito economico-corporativo di casta, spiritualità democratica, statalismo, Stato, stile biblico, stile claudelliano, strapaese, struttura nazionale-statale, studio, superumanismo, tendenza nazionali-popolari, tendenza verista, tradizione italiana, tradizioni francesi, Travaso, valore poetico, Verga Giovanni, verismo, verismo italiano, vita dei contadini, vita provinciale, vita regionale, Zola Emile
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Il teatro di Pirandello
Quaderno 14 (I) § (15) Forse ha ragione il Pirandello a protestare egli per il primo contro il «pirandellismo», cioè a sostenere che il così detto pirandellismo è una costruzione astratta dei sedicenti critici, non autorizzato dal suo concetto di teatro, una formula di … Continua a leggere
Pubblicato in Critica letteraria, Quaderno 14
Contrassegnato accertamento filologico, aristotelici, arte, atteggiamento critico, cattolicesimo, cattolici, Civiltà cattolica, concezione anticattolica, concezione del mondo, concezione pirandelliana del mondo, concezione positivistica, concezione soggettivistica, concezione umanitaria, contenuto astratto, contenuto-forma d'arte, creazioni artistiche compiute, critica di origine cattolica, critica di origine tilgheriana, critica volgare, critico del costume nazionale-regionale, critico del teatro, critico della cultura, cultura, cultura popolare, D'Amico Silvio, debolezza artistica, dialetto, dubbi filosofici, educazione filosofica, elemento culturale, Eraclito, ermeneutica tilgheriana, erudizione filologica pedantesca, esperienze storico-culturali, eticità individuale, filosofia, filosofia implicita, filosofia pirandelliana, filosofia soggettivistica, filosofo, Fino Saverio, folclore, folclorismo anticattolico, folclorismo pagano, futurismo migliore, Germania, Ginevra, gusto del pubblico, idealismo moderno, ideologia parassitaria, ideologia pirandelliana, ideologia pirandellista, intellettuali, intellettuali borghesi di tipo nazionale e cosmopolita, intellettualismo, intellettualismo astratto, interessi culturali, interessi ideologici, Italia Letteraria, lingua letteraria, lirismo, logica, logica pirandelliana, logicismo, modi di pensare storicamente popolari, Momento, moralista, originalità artistica, origine cartesiana, origine hegeliana, origine positivista, origine positivistica, ottocentismo piccolo borghese e filisteo, Paolo, pirandellismo, Pirandello Luigi, poesia pirandelliana, poeta, polemica intellettuale, popolani, popolani siciliani, problema culturale del teatro pirandelliano, Saulo, scrittore europeo, scrittore italiano, scrittore siciliano, scrittori di teatro, senso critico-storico, siciliani, Siciliano Italo, significato culturale, sistemi filosofici individuali, solipsismo filosofico, teatro, teatro dialettale, teatro italiano, teatro pirandelliano, teatro tradizionale, tendenze psicologiche, termini dialettali, termini folcoloristici, Tilgher Adriano, tomisti, umorismo, verismo, vita paesana, vita regionale, vita superdialettale
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Quaderno 11 (XVIII) § (13) Un lavoro come il Saggio popolare, destinato essenzialmente a una comunità di lettori che non sono intellettuali di professione, avrebbe dovuto prendere le mosse dall’analisi critica della filosofia del senso comune, che è la «filosofia dei … Continua a leggere
Pubblicato in Filosofia, Quaderno 11
Contrassegnato alta cultura, ambienti sociali e culturali, analisi critica, appunto metodologico, Bruers Antonio, Brunschvicg Léon, carattere popolare-nazionale della cultura francese, carattere storico, cattolicesimo, certezza critica, chiese nazionali, classi dirigenti, comunità di lettori, comunità ideologica e culturale, concezione del mondo, concezione della cultura, concezione della cultura dal punto di vista nazionale-popolare, concezione storicistica della filosofia, concezione umanistica del mondo, contadini, coscienza ingenua, coscienza popolare, costruzione ideologica egemonica, credenze popolari, Croce Benedetto, cultura americana, cultura filosofica francese, cultura inglese, discente, donne, egemonia esteriore, elementi materialistici, elementi realistici, esperienza filosofica, esposizioni filosofiche, esposizioni scientifiche, filosofia, filosofia coerente, filosofia della praxis, filosofia delle moltitudini, filosofia di massa, filosofia ingenua del popolo, filosofia omogenea, filosofia originale delle masse popolari, filosofia sistematica, filosofie tradizionali, folclore, forza politica esterna, Gentile Giovanni, Giusti Giuseppe, Gouhier Henri, gruppi intellettuali, gruppo dirigente, gruppo sociale omogeneo, idealismo gentiliano, idealismo soggettivistico, individualità morale, insegnamento della filosofia, intellettuali, intellettuali di professione, letteratura filosofica francese, letterature nazionali, Marx Karl, masse popolari, media intellettuale e culturale, movimenti ereticali popolari, natura umana extrastorica, Nouvelles Littéraires, Nuova antologia, operai, pensiero originale, pensiero riflesso, piccoli borghesi, preparazione metodologica e critica, razionalità storica, religione, religione cattolica, religione dell'alto clero, religioni precedenti, Saggio popolare, scienza, sensazione grezza, senso comune, sistemi filosofici, stratificazioni sociali, superstizioni scientifiche, uomo medio, uomo sano, verità del senso comune
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Quaderno 11 (XVIII) § (12) Occorre distruggere il pregiudizio molto diffuso che la filosofia sia un alcunché di molto difficile per il fatto che essa è l’attività intellettuale propria di una determinata categoria di scienziati specialisti o di filosofi professionali … Continua a leggere
Pubblicato in Filosofia, Quaderno 11
Contrassegnato Accademie, adesione della massa, adesione di massa, adesione di tipo laburista, adesione individuale, ambiente esterno, ambiente popolare, anime semplici, apporto creativo, arte, atei, atteggiamento critico, atteggiamento polemico, attività economica, attività economica di massa, attività intellettuale, attività libraria, attività pratica, attività scientifica, attività volitiva, atto di fede, autocoscienza, autonomia storica, autorità gruppo sociale, azioni vitali, élite di intellettuali, élites, bergsonismo, blocco culturale, blocco intellettuale-morale, blocco sociale, borghesia, buon senso, calvinismo, campo pratico, campo teorico, capacità organica di discussione, capacità organizzativa, capitano Giulietti, carattere subalterno di determinati strati sociali, categoria di scienziati specialisti, cattolicesimo, centralizzazione culturale, cerchia di influenza, cero, Chiesa cattolica, Chiesa romana, cinese del sud, Civiltà cattolica, civiltà occidentale, coerenza, coesione, Compagnia di Gesù, competizione storica, complessità, comprensione critica di se stessi, Comuni, comunità dei fedeli, comunità di fedeli, comunità ideologica, concetti, concezione attivistica, concezione del mondo, concezione meccanicistica, concezione unitaria dello Stato, concezione verbale, condotta morale, conformismo, confuciano, conosci te stesso, Controriforma, convinzioni, convinzioni filosofiche, convinzioni ortodosse, convinzioni religiose, correnti di filosofia, coscienza, coscienza collettiva, coscienza contraddittoria, coscienza individuale, coscienza teorica, costruzioni arbitrarie, crisi intellettuale, cristianesimo gesuitizzato, cristianesimo ingenuo, cristiani, criteri di discriminazione, critica del senso comune, critica della religione, cultura, cultura generale, cultura specializzata gruppi di intellettuali, curato, democrazia cristiana, determinismo meccanico, dialettica intellettuali-massa, dialetto, dignità del pensiero, direzione consapevole, direzioni contrastanti, dirigenti, diritti della scienza, diritto, disordine del dopoguerra, distacco, distinzione, divenire storico, donnetta, educazione infantile, egemonie politiche, elaborazione concettuale e filosofica, elaborazione critica, elaborazione individuale del pensiero, elementi intellettualistici di natura individuale, elementi sociali, elemento autoritativo, elemento deterministico, elemento di coordinamento, elemento fatalistico, elemento formale, elemento meccanicistico, elemento organizzativo, espressione mondiale, etica, etica protestante, fanatismo, fase di sviluppo, fase economico-corporativa, fasi storiche passate, fatalismo, fatto intellettuale, fedeltà della massa, fenomeno culturale, filosofi professionali, filosofi sistematici, filosofia, filosofia classica tedesca, filosofia degli intellettuali, filosofia del tutto, filosofia della prassi, filosofia della praxis, filosofia popolare, filosofia scientifica, filosofia scolastica, filosofia spontanea, filosofia superiore, filosofia volgare, filosofie immanentistiche, finalismo, folclore, forma razionale, forza delle cose, forza egemonica, forze razionali, Francia, genio filosofico, gerarchia di intellettuali, gerarchizzazione di autorità, gerarchizzazione di competenza intellettuale, Gesuiti, gesuitismo, giornali, governanti, grande cultura, grande filosofo individuale, grande lingua nazionale, grandezza sacerdotale, grandi correnti di pensiero, grazia, Groethuysen, gruppi intellettuali, gruppi numerosi, gruppi sociali, gruppo sociale, guerra, idealismo, ideologia, impulsi istintivi, impulsi violenti, indipendenza, indirizzo della volontà, indirizzo di politica culturale, individualismo cristiano, individualismo pagano, infanzia, infanzia dell'umanità, iniziative di discussione, insegnamento della religione, insieme organico, integralisti, intellettuali specializzati, intellettualità integrali, intellettualità totalitarie, intuizioni del mondo, intuizioni della vita, Istituti Culturali, istituzioni di cultura, istituzioni scolastiche private, istruzione universitaria, larghe masse, libertà come coscienza della necessità, limiti della libertà di discussione e propaganda, limiti della ricerca scientifica, lingua nazionale, linguaggio, lingue straniere, livello culturale, logica coerenza, lotta, maestri, magistratura, malafede, mandarino del Nord, manifestazioni di vita, manifestazioni di vita collettive, manifestazioni di vita individuali, massa di uomini, massa economicamente attiva, massa operante, massa umana, masse popolari, meccanicismo, Medici, Medio Evo, Mirskij D.S., modernismo, modi di dire, modi di dire popolari, modi di vedere modi di operare, modo di operare, modo di pensare, modo di pensare precedente, momento della consapevolezza, momento della critica, mondo cosciente, mondo culturale esistente, mondo ideologico, mondo moderno, mondo nuovo, movimenti di massa, movimenti ereticali, movimenti popolari religiosi, movimento culturale, movimento progressivo, nesso teoria-pratica, norma di condotta conforme, norme di condotta, nozioni, nuova unità religiosa, operare, operare politico, opinioni, ordine intellettuale, ordine morale, ordine storico sociale, ordini mendicanti, ordini religiosi, organizzatori, organizzazione, organizzazione culturale, panorama ideologico di un'epoca, parrocchia, partecipare, partiti politici, partito politico, passioni bestiali, passioni elementari, passività morale, passività politica, pazienza, pedagogisti aconfessionali, pedagogisti areligiosi, pensare, pensatore libero, pensiero generico, periodo storico complesso e organico, Perseveranza, persona storica, personalità, piccoli gruppi intellettuali, piccolo intellettuale, plebe, politica, popolino napoletano, posizione sociale, predestinazione, pregiudizi, pregiudizio, prelati, Presutti, preti, processo di creazione degli intellettuali, processo di selezione, processo storico, prodotto storico, progresso intellettuale di massa, protagonista, provvidenza, 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degli intellettuali, struttura, subalterno, subordinazione intellettuale, superamento della religione, superstizioni, superstruttura, sviluppo politico del concetto di egemonia, sviluppo storico generale, svolta storica, taoista, tempi normali, teoria della grazia e della predestinazione, tipo storico, Treves Claudio, Trozzi Mario, ufficiali dell'esercito, unificazione di teoria e pratica, unione dottrinale, Unità, unità al basso livello delle masse, unità di fede, unità ideologica, università, Università popolari, uomo del popolo, uomo-massa, Vangelo, vecchione patriarcale, villaggio, volontarismo, Volontà, volontà attiva, volontà reale, Weber Max
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I nipotini di padre Bresciani
Quaderno 9 (XIV) § (42) Per quali forme di attività hanno «simpatia» i letterati italiani? Perché l’attività economica, il lavoro come produzione individuale e di gruppo non li interessa? Se nei libri si tratta di argomento economico, è il momento … Continua a leggere
Pubblicato in Critica, Quaderno 9
Contrassegnato Abba Giulio Cesare, altri paesi, antidemocrazia, argomento economico, attività economica, bestialità, brescianesimo, carattere assolutistico, carattere politico-medioevale, carattere privilegiato, casta, classe, classe dirigente, cliché, comando, contadino, contatto sentimentale e ideologico, correnti realistiche, crocianesimo, cultura italiana, De Sanctis Francesco, di Giacomo Salvatore, direzione, direzione consapevole delle grandi moltitudini nazionali, dominio, donna, elemento di vita, Enrico IV, enti governativi, enti militari, eroe, estero, fatica, folclore, generica produzione, generico lavoro, gruppi intellettuali di altri paesi, Hugo Victor, idealismo speculativo, impiegato, indirizzo nazionale-popolare, individualismo antistatale e antinazionale, intellettuale, Jahier Piero, Lacerba, languori romantici di maniera, lavoro, letterati italiani, letteratura di Strapaese, Longanesi Leo, manifestazione deteriore della cultura, Marzot, mercato letterario, merito culturale, Napoleone III, natura umana, nazionalismo, non moderno, Nuova Italia, opposizione al movimento popolare-nazionale, Oriani Alfredo, padre Bresciani Antonio, Papini Giovanni, partito, popolaresco, positivismo, potenza nazionale, preoccupazioni militari, problema critico-estetico, problemi sessuali, produzione di gruppo, produzione individuale, programma, ragioni settarie, reclute, retorica, riferimenti francesi, Riforma, Rinascimento, rivoluzione francese, romanzo storico-popolare francese, Russo Luigi, scienza, scrittore popolare-nazionale, scrittori brescianeschi, soldati, spirito economico-corporativo, spiritualità democratica, statalismo, Stato, struttura nazionale-statale, studio, tirate retoriche, tradizione italiana, tradizioni francesi, truppe, valore poetico e artistico, Verga Giovanni, verismo italiano, vita, Zola Emile
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Sul «Saggio popolare»
Quaderno 8 (XXVIII) § (173) Un lavoro come il Saggio popolare, destinato a una comunità di lettori che non sono intellettuali di professione, dovrebbe partire dalla analisi e dalla critica della filosofia del senso comune, che è la «filosofia dei non … Continua a leggere
Pubblicato in Filosofia, Quaderno 8
Contrassegnato ambienti sociali, Brunschvicg Léon, carattere delle moltitudini, carattere popolare-nazionale, concezione del mondo, concezione storicistica della filosofia, costruzione culturale egemonica, Croce Benedetto, cultura americana, cultura filosofica francese, cultura inglese, elementi acritici, elemento religioso, filosofia, filosofia omogenea, filosofia sistematica, folclore, Gouhier Henri, gruppo dirigente, guida ideologica, individualità morale, intellettuali di professione, lettori, materialismo storico, Nouvelles Littéraires, percezione immediata, popolo, religioni, Saggio popolare, senso comune, uomo medio
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Letteratura popolare
Quaderno 8 (XXVIII) § (135) Cfr E. Brenna, La letteratura educativa popolare italiana nel secolo XIX (Milano, F.I.L.P., 1931, pp. 246. L. 6). Dalla recensione dovuta alla prof. E. Formiggini-Santamaria («Italia che scrive», marzo 1932) si traggono questi spunti: il libro … Continua a leggere
Pubblicato in Letteratura popolare, Quaderno 8
Contrassegnato analfabetismo, arte, borghesia, Brenna E., concorso Ravizza, D'Azeglio Massimo, dramma, folclore, Formiggini-Santamaria E., fratelli Grimm, gare poetiche, Giusti, impopolarità, indirizzo letterario, Italia che scrive, letteratura educativa popolare, Maggi, Negri Ada, novella, Pascoli Giovanni, popolare, romanzo, Sardegna, scritti di divulgazione morale e sociale, scritti vernacoli, Sicilia, Toscana
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