Quaderno 7 (VII)
§ (45)
Molte ricerche e studi intorno al significato storico delle diverse filosofie sono assolutamente sterili e cervellotici perché non si tiene conto del fatto che molti sistemi filosofici sono espressioni puramente (o quasi) individuali e che la parte che di essi può chiamarsi storica è spesso minima e annegata in un complesso di astrazioni di origine puramente razionale e astratto. Si può dire che il valore storico di una filosofia può essere «calcolato» dall’efficacia pratica che essa ha conquistato (e «pratica» deve essere intesa in senso largo). Se è vero che ogni filosofia è l’espressione di una società, dovrebbe reagire sulla società, determinare certi effetti, positivi e negativi: la misura in ci appunto reagisce è la misura delle sia portata storica, del suo non essere «elucubrazione» individuale, ma «fatto storico».