Quaderno 9 (XIV)
§ (56)
Il culto provinciale dell’intelligenza e la sua retorica. Cfr la lettera-prefazione di Emilio Bodrero alla rivista «Accademie e Biblioteche d’Italia», vol. I. p. 5, dove si dice press’a poco che l’Italia «non ha nulla da esportare se non l’intelligenza». (Cfr «il rutto del pievano» di Maccari). Nei libri di Oriani questo elemento è frenetico. Ricordare l’aneddoto di Oriani che domandato se aveva da daziare risponde: «se l’intelligenza paga dazio, qui ce n’è a quintali». Sarà da notare che tale atteggiamento è degli intellettuali mediocri e falliti.